Ulteriori informazioni sulla metodologia utilizzata

(fonte FAO - Quaderno 56)

Evapotrapirazione (ET)
Consiste nella quantità d'acqua (riferita all'unità di tempo) che dal terreno passa nell'aria allo stato di vapore per effetto congiunto della traspirazione, attraverso le piante, e dell'evaporazione, direttamente dal terreno.

Evapotraspirazione della coltura di riferimento (ET0)
Rappresenta le perdite idriche di un’ipotetica coltura standard, che variano esclusivamente in funzione delle condizioni meteorologiche. Il valore può essere considerato come il potere evaporante dell’atmosfera.

Formula di Hargreaves-Samani
dove

Et0 = flusso evapotraspirativo in mm/d
C = costante empirica pari a 0,0023
Ra = radiazione solare extraterrestre in mm d'acqua evaporata al giorno
T = temperatura media giornaliera (°C)
ΔT = escursione termica giornaliera (°C)

Evapotraspirazione colturale in condizioni standard (ETC)
Rappresenta l'evapotraspirazione di una coltura sana, ben fertilizzata, libera di crescere in ampi spazi, con ottime condizioni di acqua nel suolo, e con il raggiungimento della piena produzione nell'ambiente climatico circostante.



dove

Kc = coefficiente colturale, ingloba e sintetizza tutti gli effetti sull’evapotraspirazione legate alle caratteristiche morfo- fisiologiche delle diverse specie, alla fase fenologica, al grado di copertura del suolo, che le rendono differenti dalla coltura di riferimento.